Le caldaia di nuova costruzione sono tutte e condensazione, dal momento che le caldaia a camera aperte sono uscite di produzione dal 2015. E dal 2018, la legge proibisce di installarle.
Non c’è però l’obbligo di cambiarla, qualora ne possediate una. Sicuramente, è una valutazione da fare: le caldaie più moderne consumano e inquinano meno. Ci possono però essere delle condizioni che non permettono di passare a un apparecchio a condensazione in breve tempo magari perché è necessario fare prima dei lavori di ristrutturazione nel condominio. Oppure perché state per cambiare casa, e non volete investire in una caldaia nuova.
Una buona scelta quindi potrebbe essere quella di mettere la caldaia all’esterno: è anche un modo per ridurre i rischi legati a una tipologia di apparecchio ormai fuori uso. Un’azione possibile, ma solo se soddisfa alcune condizioni.
La normativa comunale
La prima cosa che dovete fare è verificare se e quali sono i permessi comunali da richiedere. In base a come è fatto il vostro immobile, ci saranno dei regolamenti che stabiliscono se potete montare una caldaia all’esterno.
Non è sempre facile muoversi nella burocrazia. Per questo l’ideale è chiedere assistenza caldaie Ariston Roma; una ditta specializzata è sempre informata sulle normative più recenti grazie ad appositi cori di aggiornamento. Vi saprà dire se e dove è possibile posizionare la caldaia perché sia fuori dalle mura del vostro appartamento. E oltre a fare il lavoro tecnico, si occuperà anche di sbrigare la modulistica necessaria.
All’esterno, ma dove?
Una volta superate le questioni burocratiche, dovrete individuare un buon punto. Deve essere riparato, sia da pioggia e neve che, per quanto possibile, dalle temperature rigide. Non solo rischiano di rovinare la caldaia, ma ne peggiorano le prestazioni, causando un maggior dispendio energetico.
Inoltre, deve sempre essere posizionata in un luogo facilmente accessibile, principalmente da voi, se avete bisogno di modificare le impostazioni. E calcolate anche gli spazi di lavoro per i tecnici, non solo per l’installazione, ma anche per i periodici interventi di controllo e manutenzione.