Cosa fare se i denti muoiono?

Dentalphama spiega con minuzia di particolari come curare i denti marci, in quanto purtroppo rappresentano un fenomeno abbastanza diffuso. Le cause del dente marcio, possono essere svariate. Prima di tutto si può trattare di un demineralizzazione dello smalto dei denti causato a sua volta da troppa acidità dei batteri all’interno della nostra bocca. Dopodiché se sommiamo all’acidità anche il problema della carie, ecco la combinazione peggiore che andrà a creare l’ambiente adatto per sviluppare denti marci. Nel momento in cui il dente si va a deteriorare, abbiamo la famosa comparsa di un dolore molto intenso. Questa è unita ad una sensazione di freddo e ad una sgradevole alitosi. Meglio intervenire alla minima avvisaglia per non incorrere nella morte del dente. Infatti spesso e volentieri, andiamo dal dentista quando ormai c’è poco da fare.

Quanto è importante la prevenzione?

Non è tanto la cura, che ovviamente è di notevole importanza, ma la prevenzione a svolgere un ruolo determinante. Se riusciamo ad adottare le giuste abitudini per evitare i denti marci e tutto quello che comportano, siamo più di un passo avanti.

Ma come riuscire a farlo?

Dobbiamo cercare di tenere in primis la bocca pulita e lontana dalla formazione di carie. Questo è possibile lavandosi bene i denti, due oppure tre volte al giorno. Assumendo calcio e vitamine, che inoltre aiutano a prevenire l’insorgenza di parodontite. Comprare un dentifricio adatto alla rimozione della placca ed uno spazzolino che rimuove bene i residui intra-gengivali. Sarebbe bene inoltre evitare alimenti o bevande eccessivamente zuccherate.

Come curare un dente marcio?

Per quanto concerne la cura del dente marcio, bisogna dire prima di tutto che il trattamento va di pari passo con il grado di gravità. In ogni caso bisogna però recarsi da uno specialista, che si preoccuperà di fare la corretta diagnosi per poter intervenire nel modo corretto. Il dentista dovrà procedere con una devitalizzazione nella maggior parte dei casi, uccidendo il dente alla radice. Dopodiché sarà possibile inserire una copertura in oro oppure in porcellana, in sostituzione del dente morto. L’intervento spesso richiede due sedute divise, nella prima dovremo portare una radiografia. Solitamente viene utilizzato lo strumento dello diga, che permette di evitare infezioni per tutto il tempo dell’operazione (devitalizzazione). Al principio, verrà forata la corona per poi togliere la polpa del dente e tutto quel che di batterico è presente all’interno. Tutto deve essere fatto con strumenti sterilizzati e in un ambiente assolutamente pulito. Verrà al termine della prima seduta inserita una otturazione provvisoria, che in seguito sarà sostituita da una ricostruzione temporanea. Solitamente per quest’ultima vengono impiegate leghe metalliche costose, che possano durare nel tempo. Oppure può essere impiegata della porcellana per la protesi, che prevederà sicuramente un costo inferiore. Però bisogna tener conto del fatto che potrebbe rompersi con maggiore facilità, rispetto ad una ricostruzione in oro.

Conclusioni

I denti marci rappresentano un problema molto serio da dover risolvere, per una questione estetica e non solo. Infatti il dolore provocato dalle carie che agiscono mangiando il dente, sono assolutamente difficili da gestire. Anche se sicuramente possiamo individuare diversi livelli di gravità. In ogni caso bisogna procedere ad una devitalizzazione del dente, che ha come fine quello di eliminare l’infezione e far morire il dente. Avviene la rimozione della polpa con tutta la parte batterica, che ha provocato infiammazione ed infezione. I denti è bene curarli nel modo corretto, per non incorrere in problematiche serie che possono compromettere il nostro corpo a più livelli. Alla prima avvisaglia di dolore, si consiglia di recarsi presso il nostro dentista di fiducia. È bene intervenire per tempo, per cercare di limitare i danni e la messa in atto di interventi troppo invasivi.

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