La città di Napoli sta avendo un grandissimo boom di turisti, tanto che quest’estate ha raggiunto i livelli della capitale Roma. Il suo fascino ha ormai conquistato tutti, grazie ai suoi vicoli e ai quartieri storici. Di Napoli resta nel cuore non solo l’architettura e la storia, ma soprattutto le persone e anche il cibo con piatti genuini e gustosi, uno su tutti la pizza che da qui ha poi invaso il mondo intero. Napoli è una città fuori dal tempo e da ogni definizione che va di sicuro visitata almeno una volta. Sono davvero moltissime, quasi troppe, le cose da vedere a Napoli, ma proviamo a fare una lista per chi vuole immergersi nella bellezza del capoluogo partenopeo.
La via principale del centro storico
Il modo migliore per immergersi nella città è camminare lungo la via principale del cento storico: Spaccanapoli. Si chiama così perché questa lunga strada divide la zona nord da quella sud, spaccando a metà la città. Percorrendo Spaccanapoli si incontrano una serie di locali, ristornati, monumenti, altari improvvisati, cartelloni, persone, abitazioni etc. Quando si è in visita a Napoli, è doveroso fermarsi a uno dei moltissimi venditori ambulanti e prendere un cornetto porta fortuna, ovviamente contrattandolo. Moltissimi luoghi di interesse si trovano su questa via e nelle adiacenti, come il meraviglioso monastero di Santa Chiara con le sue mattonelle dipendete a mano, la chiesa di Gesù Nuovo e il complesso di San Domenico Maggiore che valgono di certo una visita.
La piazza più bella
Un altro scorcio di Napoli che si deve per forza vedere è piazza Plebiscito. La piazza si trova vicinissima al mare ed è il punto di ritrovo per i napoletani, soprattutto dopo il tramonto quando i giovanissimi si danno appuntamento proprio qui. La piazza ha una particolarità: una volta che gli occhi sono stati bendati, è impossibile riuscire ad attraversare la pizza senza girare in tondo. Da qui parte il suggestivo lungomare pedonale di Napoli che porta fino al Maschio Angioino, altro punto che merita una visita approfondita. È di sicuro tra i simboli della città partenopea. La costruzione di origine medievale è diventata nel corso dei secoli la residenza dei padroni della città, cioè i d’Angiò, gli Aragonesi e i Borboni.
Il museo archeologico
Napoli è anche la sede di uno dei musei archeologici tra i più antichi di Europa. Aperto già nel 700, il complesso raccoglie moltissime opere di interesse archeologico ma anche artistico, partenendo ovviamente da moltissimi reperti delle vicine Pompei ed Ercolano. Molto particolare è il gabinetto segreto dove è conservata una curiosa collezione con reperti dell’arte erotica delle due cittadine romane sepolte e distrutte dell’eruzione del Vesuvio. In altre sale è conservata la preziosa collezione Farense dei Borbone.
La via sotterranea
Napoli è una città di origine romana e le costruzioni nel corso dei secoli sono state fatte sopra alle preesistenti. Per questo motivo, scendendo sotto il livello stradale, si entra in una macchina del tempo dove vedere le antiche cisterne greche, la città romana e anche le costruzioni medievali.