In questo articolo scopriamo meglio il gioco della Scala 40

    Tra i giochi di carte francesi più diffusi di sempre, troviamo la Scala 40, che ha alle spalle centinaia di anni di esistenza. Nel corso del tempo, naturalmente, si è evoluta, è cambiata, come del resto avviene con ogni gioco. Questo è un gioco relativamente semplice e le regole sono facilissime da memorizzare.

    Come si gioca a Scala 40

    Per quanto naturalmente ogni paese possa personalizzare le modalità di gioco della Scala 40, in realtà ci sono alcuni aspetti (più che altro termini) da imparare e tenere a mente. Per esempio, il “Tallone” è il mazzo di carte rigorosamente coperte da cui i giocatori pescheranno, mentre il mazzo degli scarti è definito con il termine di “Pozzo”. Con “Gioco”, si intende la combinazione o sequenza di carte di un giocatore. Il vocabolario della Scala 40 può tornarvi utile se non ci avete mai giocato o se volete approfondire il gioco.

     

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    Come si gioca a Scala 40? L’obiettivo del gioco è di eliminare i giocatori e di rimanere fino alla fine. Prima dell’inizio del gioco e dei vari turni, si stabilisce un punteggio di uscita: 101 o 201 punti. Superata la soglia del punteggio di uscita, il giocatore è eliminato. Per giocare a Scala 40, sono necessarie 54 carte francesi. Possono partecipare da 2 a 6 persone, con la presenza di un mazziere, che distribuirà 13 carte a ciascun giocatore. Per calare una mano, si deve rispettare la regola dei 40 punti, che contraddistingue questo gioco di carte. La strategia migliore per vincere è comunque quella degli scarti: bisogna capire il gioco dell’avversario e bloccarlo.

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    Curiosità sulla Scala 40

    La storia della Scala 40 è molto antica: una tradizione che giunge in Italia dai paesi nordici. Ad importare le carte da gioco furono gli arabi, proprio durante le Crociate: naturalmente erano molto diverse dalle carte che intendiamo oggi. Sappiamo che ufficialmente la Scala 40 comincia ad essere presente in Italia a partire dagli anni ’30. È probabile che sia stato importato dall’Europa dell’Est. È tra i giochi più in uso attualmente: non solo durante il Natale in famiglia, in quanto si svolgono giornalmente dei tornei online di Scala 40.

    Molto spesso, per i tornei ufficiali di Scala 40, si fa riferimento alla Federazione Italiana Scala 40, che ha l’obiettivo di uniformare il regolamento da seguire a livello nazionale sul territorio. In alcuni casi, comunque, si concedono sempre delle varianti in base a dove si gioca.

     

     

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