Uno dei trend di interior design più forti degli ultimi anni è l’open space. Vediamo allora di capire nel dettaglio di che cosa si tratta, come si realizza e come arredarlo al meglio dopo le ristrutturazioni complete.
Di che cosa si tratta
Oggi moltissimi parlano spesso di open space ma non tutti hanno ben presente di che cosa si tratta. Si parla di un ambiente che unisce la zona del living e con quella dalla cucina. Invece di avere due ambienti separati, si unisce lo spazio per formare un grande ambiente unico. È la soluzione ideale per degli stili di arredo molto moderni, di design ma anche per sfruttare meglio lo spazio disponibile, soprattutto quando è poco.
Come si realizza
Per realizzare un open space durante le ristrutturazioni complete si devono avviare dei lavori di demolizione. Devono esser abbattere le pareti che dividono la zona della sala da giorno con la cucina. Attenzione però che non si può sempre fare: se le pareti che dividono i due ambienti sono portanti, non si può procedere con questo intervento. Il nuovo grande spazio che si è creato avrà un solo ingresso perciò a volte capita che si debba murare la vecchia porta della cucin o della sala perché superflua. Anche questo aiuta a recuperare dello spazio che prima non c’era. Il pavimento sarebbe preferibile unico, grazi anche a soluzioni moderni con effetto legno resistenti all’acqua e all’umidità come il laminato o il pvc.
Come arredarlo
Ci sono moltissimi modi per arredare un open space creato durante le ristrutturazioni complete che danno un nuovo aspetto e conformazione alla casa. L’open space si presta benissimo a degli arredi minimal essenziali. Si devono scegliere mobili che dalla zona living passano alla cucina senza modifiche. Il color bloc è molto bello ma si può anche pensar a qualcosa di più particolare. L’open space può esser di ispirazione industrial con il divano in pelle, illuminazione retrò, muri con mattoni a vista etc.