Nel napoletano, gli agenti della polizia municipale hanno posto sotto sequestro una discoteca posta in via dei Mille, in quanto, durante un controllo, si sono resi conto che conteneva quasi il doppio dei ragazzi rispetto a quelli autorizzati: 396 a fronte dei 200 consentiti. I vigili urbani, quindi, non solo hanno sospeso la serata, ma hanno anche denunciato il gestore per mancato rispetto dei requisiti dell’agibilità e del certificato di prevenzione incendi. Anche l’inverno scorso, il medesimo locale era stato sequestrato per gli stessi motivi.
Sovraffollamento anche in un altro locale in via Coroglio
Tuttavia, i vigili urbani sono dovuti intervenire anche in un altro locale di via Coroglio, sempre a causa del sovraffollamento. Gli agenti, infatti, una volta arrivati sul luogo, hanno fatto fatica a farsi largo tra la folla, a causa della presenza di un numero spropositato di giovani.
Il proprietario è risultato completamente privo delle autorizzazioni necessarie per effettuare una serata danzante. Inoltre, a seguito di una più accurata ispezione, la struttura è risultata carente anche dal punto di vista dei requisiti minimi di sicurezza: non erano presenti uscite di emergenza ed il locale era delimitato da una recinzione alta 3 metri, assolutamente invalicabile in caso di pericolo.
Alla luce di quanto emerso, anche in questo caso, la serata è stata sospesa ed i ragazzi che si divertivano all’interno sono stati rimandati a casa. Inoltre, la polizia municipale, una volta sgombra la struttura, ha appurato che le aree coperte del locale erano state realizzate in maniera del tutto abusiva, in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico, in quanto posta sotto il costone tufaceo di Coroglio.
Di fatto, il titolare è stato denunciato per mancanza dell’agibilità e per abusi edilizi in zona vincolata ed il locale è stato sottoposto a sequestro preventivo.
Altri 3 locali non in regola
Le forze dell’ordine hanno effettuato controlli anche presso altri 6 locali della zona. A Capo Posillipo, gli agenti sono intervenuti i un ristorante, dove si stava tenendo una festa con tanto di musica e balli. Il titolare è stato immediatamente denunciato, in quanto, nonostante il permesso di utilizzare l’impianto acustico, era sprovvisto dell’agibilità per l’intrattenimento danzante ed è stato multato per la mancanza di autorizzazione al pubblico spettacolo.
A Bagnoli, invece, sono stati effettuati controlli in una nota discoteca, dove è risultata tutta la documentazione necessaria, ma un numero di persone leggermente superiore alla capienza consentita. Il gestore, quindi, ha dovuto far uscire alcuni clienti per poter rientrare nei limiti consentiti. Tuttavia, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per mancato rispetto delle prescrizioni previste nella licenza di agibilità. Inoltre, è stato diffidato ad attenersi per il resto della serata a quanto previsto nell’autorizzazione.
Gli agenti, tuttavia, sono intervenuti anche in un ristorante di Agnano, dove si stava tenendo una serata danzante, senza che fosse stata rilasciata alcuna autorizzazione. Anche in questo caso, il gestore è stato denunciato alla Procura per mancanza dell’agibilità del locale ed assenza del certificato prevenzione incendi. Inoltre, è stato multato per l’assenza dell’autorizzazione al pubblico spettacolo necessaria, nonché per l’impatto acustico.